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lunedì 27 marzo 2017

Ciò che è Legge e Ciò che è Giusto...




Ecco un'occasione, 
che attendevo da tempo, 
per riflettere su "Legalità e Giustizia"

Rispetto delle leggi 
non sempre corrisponde al 
valore della Giustizia.

Ecco quindi l'importanza, a mio parere,
di spostarci dal Diritto-Dovere 
al BisognoValore-SceltaResponsabile. 

I concetti di Diritto e Dovere, 
che sembrano essere la base inamovibile
della nostra società "civile"
mostrano sempre più 
il loro aspetto di inefficacia.

Se da molte parti vengono proclamati i diritti,
questo non é di per sé sufficiente a garantirli.

 
Infatti, se le dichiarazioni dei diritti umani,
dei bambini, dei migranti, ecc. funzionassero,
non ci ritroveremmo oggi con gli stessi problemi di 50 anni fa.

Alle dichiarazioni di diritti e di leggi,
fa da contrappeso il Dovere,
grande espressione di coercizione morale e sociale
che non permette alla persona di acquisire il senso di responsabilità,
bensì la costringe ad agire sotto l'azione di un linguaggio
che non permette riflessioni, dialogo né scelte. 

Se avessimo dei valori consolidati in base ai quali agire,
non avremmo bisogno di "Dovere" rispettare e garantire i "Diritti".Oggi, chi non vuole prendersi cura dei Diritti,
semplicemente non lo fa o lo fa solo per "Dovere".

Più che una società civile e acculturata, mi sembra la riproposizione
di un sistema di premi e punizioni, basate sui Doveri,
per tenere in carreggiata a forza un'auto un po' impazzita,
per evitare le peggiori derive del libero arbitrio.
Cercare di tappare le falle di una "disumanità" mi sembra ben lontano
dall'avere persone "evolute"- "sagge" che vivono in una società "evoluta-saggia".



Cambiare si può

Auspicando l'evoluzione e la saggezza delle persone,
che per me sono molto prossime ad un mondo di Pace e di Empatia,
oggi voglio invitarvi alla riflessione e 
all'azione concreta in prima persona.

Innanzitutto vedo l'importanza del riflettere
sul linguaggio-azione di obbligo e di dovere,
grande chiarezza su questo l'ho avuta grazie alla 
Comunicazione Empatica Nonviolenta di Marshall Rosenberg 
e spesso ne vedo gli effetti in molti aspetti del vivere, 
dalla serenità interiore, alle relazioni affettive, a quelle lavorative. 

Cambiare si può, 
necessita di coerenza con i Bisogni e Valori universali
che pulsano in tutti gli esseri umani.

Penso che la qualità della vita e l'armonia nel mondo
dipendano anche dalle mie e dalle tue scelte.

Se Gandhi ci affascina per la sua Nonviolenza e Amore universale, 
ricordiamoci che é stato un gran combattente,
ha trasgradito Leggi in nome della Giustizia,
della Pace e della Felicità per tutti
.

Oggi, citando il Vescovo di Ventimiglia,
un'esortazione a fare scelte responsabili per cambiare il mondo:
"La storia dell'umanità è fatta di persone che,
pagando sulla propria pelle, hanno sfidato delle leggi ingiuste,
e se quelle persone non avessero fatto questi passi coraggiosi
noi oggi non potremmo godere di certe libertà
che hanno reso migliore la nostra società".

Sperando nella coerenza,
del Vescovo con le proprie parole,
mia con le mie parole,
e vostra con i vostri buoni propositi,
vi invito all'azione e vi auguro buone giornate. 

Benvenuti commenti e dialogo su quanto ho scritto.
Davide Facheris


giovedì 23 marzo 2017

Comunicare fra Genitori e Figli ... si può !

" Ci hai dato una nuova chiave per le Relazioni! "

Ecco come mi hanno ringraziato 
pochi giorni fa
i genitori di alunni di una scuola della bergamasca
con i quali abbiamo vissuto serate intense
di conoscenza e pratica della
Comunicazione Empatica Nonviolenta 
di Marshall Rosenberg.


Sull'onda di questo entusiasmo, proponiamo 

un nuovo ciclo di incontri

presso Nese, frazione di Alzano Lombardo, provincia di Bergamo.


Vi aspettiamo numerosi!


Il linguaggio che usiamo è il primo strumento con cui facciamo educazione


Sei troppo distante per partecipare?

puoi contattarmi e potremo organizzare insieme un corso nella tua zona.


giovedì 9 marzo 2017

Figli della Libertà

Esploriamo insieme le
mille possibilità per crescere !


Figli della Libertà è un film che
si interroga e ci interroga.

Non per darci un voto,
ma per chiederci: "funziona" ?



Ma "funziona" rispetto a quali obiettivi?
Cosa "funziona" e cosa "non funziona"?

E la Connessione, la qualità di relazione fra le persone?
Il fluire? La felicità?

Ehi, ma vi sto svelando i miei appunti in vista della
proiezione + dialogo di questa sera...

L'invito è a partecipare

Alle 20.45 a Bergamo
presso 

Vi aspettiamo!